Sentiero dei castagni.
Difficoltà T - E.
Dislivello 40 mt.
Tempo di percorrenza h.1.40
Itinerario segnato: n° 260b rosso–bianco–rosso. fare attenzione perchè in molti punti sono sparite le indicazioni)
Cartografia: al momento è da richiedere all'associazione
Aggiornamento dicembre 2017
Itinerario piacevole consigliato sia in autunno che in primavera, meno in estate per l'eccessiva presenza di tafani. E’un percorso ad anello che può essere intrapreso sia da Via della Fontana Vecchia (20 mt dalla farmacia sntiero 260), che dal Convento di Sant’Antonio. Immerso quasi completamente nel bosco
Nel primo caso si inizia scendendo Con il sentiero n. 260 fino a raggiungere lo spiazzo con la Fontana Vecchia; di fronte ad esso partono due sentieri. Da prendere è quello di destra sent. n° 260b , che si addentra tra i castagni. Percorrendo questa stradina si raggiunge un primo incrocio ( bisogna fare un po’ di attenzione); a questo punto si deve scegliere la strada di dx e subito dopo tenersi a sx, in breve si raggiunge un nuovo crocevia (40 min. circa).(A sinistra un percorso ci avrebbe dovuto portare alla storica fonte "Acquarella", purtroppo andata distrutta ad opera dell'"uomo") Si continua dritti in salita dopo breve la strada costeggia la ferrovia dall'alto, verso Manziana/Bracciano. . Raggiungiamo un incrocio con il sentiero n°260 (Bracciano-Oriolo) e andiamo verso dx in direzione di Oriolo. La strada in salita (nel primo tratto con un po di asfalto ma poi strerrata e disconnessa, mostra la sua storia con i ciottoli della Via Clodia purtroppo in dissesto od asportati. Si arriva in breve in uno spiazzo dove andremo dritti (mentre leggermente sullo slargo a destra è posta una statuetta della Vergine costruita in legno e di manifattura artigianale) siamo al luogo, detto ("Croce dell’impiccato"). Dopo circa 10 minuti, si raggiunge il Convento quindi preseguendo sempre dritti si torna al punto di partenza..